Quest’anno è stato un anno speciale in cui noi bambini di classe quarta della Scuola primaria di Lavariano, abbiamo avuto la possibilità di scrivere ai bambini delle classi quarte di Solfagnano Basso (Perugia).
Inizialmente è stato come scrivere ad amici immaginari che piano piano da sconosciuti sono diventati sempre più conosciuti.
Quest’esperienza importante ci ha insegnato che anche con amici così lontani si possono condividere conoscenze ed emozioni. Tutti ricordiamo quando, in un giorno molto piovoso di ottobre, ci siamo recati all’ufficio postale di Mortegliano per spedire le nostre prime lettere. Non vedevamo l’ora di ricevere le loro risposte, poi un giorno è finalmente arrivata una busta per noi.
Potevamo dunque conoscere i nomi dei nostri amici lontani, vedere i loro ritratti. Quel giorno abbiamo creato un cartellone con tutte le loro presentazioni. Presto così abbiamo imparato tutti i loro 29 nomi a memoria, i loro hobby e quello che desideravano fare da grandi. 

Ci siamo scambiati molte lettere e lapbook, che ci hanno unito, creando un filo lungo un anno scolastico da Mortegliano a Solfagnano e da Solfagnano a Lavariano. Abbiamo imparato ad aspettare le lettere dei nostri amici lontani, in base alla velocità del traffico postale.

Abbiamo conosciuto meglio il nostro paese, Mortegliano, il torrente Cormor, la famosa “blave”, la torre millenaria di Lavariano e abbiamo scoperto la loro regione, l’Umbria, gli antichi mestieri delle persone che vivevano lungo le sponde del fiume Tevere e del lago Trasimeno.

Dopo una gita a Trieste abbiamo creato per loro dei lapbook per raccontare la storia del castello di Miramare, dove vissero Carlotta e Massimiliano, abbiamo presentato la grande e unica piazza Unità d’Italia e l’acquario dove visse il pinguino Marco che da subito conquistò il nostro cuore.

Abbiamo gustato i famosi Baci Perugina, che i nostri amici ci hanno mandato, e a loro abbiamo spedito i biscotti caratteristici con la “blave” di Mortegliano.

L’ultimo giorno di scuola è stato incredibile e speciale, quando grazie a zoom ci siamo finalmente visti. In un attimo i 424 km, che ci dividevano, sono stati annullati. Finalmente ci potevamo incontrare, anche se da lontano. Guardandoci e sorridendo, non finivamo più di sbracciarci per salutarci. Ci siamo così presentati e conosciuti. Quei loro ritratti sul cartellone avevano ora un volto vero!

Eravamo molto emozionati e abbiamo suonato nel migliore dei modi per i nostri amici di penna.
È stato magnifico quando abbiamo improvvisato un unico coro formato dai bambini di Lavariano e di Solfagnano Basso, cantando “Supereroi”. Allora una serie di emozioni si è sprigionata nell’aria e in quel momento abbiamo sperato che quella canzone, cantata a squarciagola, non finisse mai.

Ci siamo salutati sperando che la frase “…camminerò ad un passo da te…” possa diventare un giorno vera. Tutti noi bambini, come dei supereroi, sogniamo, sperando un giorno di incontrare veramente i nostri amici di penna.

É solo un sogno? Forse sì, vi chiediamo allora di non svegliarci! Buona estate a tutti voi! 

                                La classe Quarta della Scuola Primaria di Lavariano